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Olivetti Quaderno è un PC portatile, precursore degli attuali netbook. Viene progettato da Ugo Carena e da Alessandro Santalucia

Quaderno

Olivetti Quaderno

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Storia[]

Quaderno viene presentato da Olivetti nel 1992. Per via delle sue dimensioni ridotte (all'incirca pari a quelle di un foglio A5) venne denominato subnotebook. Viene considerato un Netbook ante litteram. La prima versione, per problematiche legate al sistema operativo, non vendette molto, la seconda versione, con Windows 3.1 fu un successo.

Versioni[]

  • Quaderno (PT-XT-20)
  • Quaderno 33 (PT-AT-60)

Caratteristiche[]

Quaderno (PT-XT-20)

  • CPU: NEC V30HL, 16MHz.
  • Memoria: 1MB (640KB + 360KB LIM espanso).
  • Hard disk: 20MB.
  • Sistema Operativo: Olivetti MS-DOS.
  • PCMCIA: slot Type II.
  • Dimensioni: 210 x 148 x 32 mm.
  • Peso: 1050 gr.
  • Schermo: LCD 14 x 10.5 cm, DCGA (640 x 400).
  • Batterie: 6 pile AA o batteria Ni-Cad 7.2V.

Quaderno 33 (integrate solo differenze) (PT-AT-60)

  • CPU: Intel 80386, 20MHz.
  • Memoria: 4MB (espandibile).
  • Hard disk: 60MB.
  • Sistema Operativo: MS-DOS 5.0 - Windows 3.0.
  • Schermo: LCD retroilluminato, VGA 640 x 480 pixel con 16 livelli di grigio.

Curiosità[]

Quaderno era anche un registratore audio: Un'ora di registrazione occupava 10 Megabyte. L'uso della funzione di registrazione impediva l'uso delle funzioni da PC [1]

Note e fonti[]

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